L’INPS, con il messaggio n. 4751 del 21 dicembre 2021, a seguito di un’attività di analisi dei processi che governano l’assegnazione dei dati retributivi sul conto assicurativo individuale, ha ritenuto opportuno rivisitare la struttura dell’elemento <Preavviso> del flusso UniEmens mediante l’istituzione di ulteriori sottoelementi che consentano una più agevole individuazione del valore assoggettato a contribuzione e facilitino l’assegnazione dei dati sulla posizione previdenziale del lavoratore, in particolare nei casi in cui l’indennità sostitutiva del preavviso si colloca a cavaliere tra due annualità e interessa i lavoratori soggetti all’applicazione del massimale contributivo di cui all’art. 2, c. 18, della L. 335/1995.

Con il provvedimento in commento, quindi, l’Istituto previdenziale ha illustrato il nuovo elemento <Preavviso>, evidenziando i sottoelementi istituiti ex novo e le regole di compilazione a cui i datori di lavoro si dovranno attenere a partire dalla dichiarazione contributiva di competenza del mese di gennaio 2022.