UNIEMENS CIG: prorogato ancora il periodo transitorio
A cura della redazione
L’INPS, con il messaggio n. 1320 del 23 marzo 2022, ha comunicato l’ulteriore proroga, al 30 aprile 2022, del periodo transitorio di coesistenza di entrambi i sistemi - “UniEmens-Cig” o “SR41” – da utilizzare per l’invio dei flussi di pagamento diretto dei trattamenti di integrazione salariale ordinaria (CIGO), in deroga (CIGD), nonché dell’assegno ordinario (dal 1° gennaio 2022, assegno di integrazione salariale - AIS), connessi all’emergenza epidemiologica da COVID–19.
Di conseguenza, le richieste di pagamento diretto afferenti a periodi di integrazione salariale (CIGO, CIGS, AIS) decorrenti dal 1° maggio 2022, dovranno essere inviate esclusivamente con il nuovo flusso telematico “UniEmens-Cig”.
Per le richieste di pagamento diretto afferenti a domande che hanno ad oggetto periodi di integrazione salariale con una decorrenza anteriore al 1° maggio 2022, i datori di lavoro possono continuare a scegliere se utilizzare il nuovo flusso telematico “UniEmens-Cig” o il modello “SR41”.
Si evidenzia che il sistema “SR41” dovrà necessariamente essere utilizzato fino alla fine del periodo autorizzato dai datori di lavoro che, alla data del 1° maggio 2022, avessero già inviato richieste di pagamento con tale sistema.
In ogni caso, si ricorda che restano esclusi dall’ambito di applicazione del nuovo sistema “UniEmens-Cig” i trattamenti di integrazione salariale del settore agricolo, per i quali rimangono in vigore le modalità di trasmissione dei dati tramite il modello “SR43” semplificato.
Parimenti, restano escluse le richieste di pagamento diretto della prestazione dell’indennità di mancato avviamento al lavoro per i lavoratori del settore portuale di cui all’art. 3, c. 2, della L. 92/2012, per le quali deve continuare a essere utilizzato il modello “SR41 semplificato”.
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