UNI – Ente di Normazione Italiano ha reso disponibile la norma che propone indirizzi applicativi all’attuazione della cosiddetta responsabilità sociale d’impresa

Cosa tratta?

La Responsabilità Sociale d’impresa (o Corporate Social responsibility CSR) consiste nella responsabilità delle imprese di qualsiasi settore e dimensione riguardo i loro impatto sociale, ambientale e etico sulla società e sul territorio. Essa significa anche soddisfare le esigenze del cliente e saper gestire allo stesso tempo le aspettative di altri stakeholders, come ad esempio il personale, i fornitori e la comunità locale di riferimento.

Già la norma UNI EN ISO 26000 nel 2020 forniva una guida con l’intento di aiutare le organizzazioni a contribuire allo sviluppo sostenibile, di incoraggiarle ad andare al di là del mero rispetto delle leggi, di promuovere una comprensione comune nel campo della responsabilità sociale e di integrare altri strumenti ed iniziative per la responsabilità sociale, ma non di sostituirsi ad essi.

La norma UNI 11919-1 appena pubblicata, offre una guida su come applicare UNI EN ISO 26000 nel contesto nazionale. Specifica i requisiti e propone le indicazioni operative per definire ed implementare una strategia di corporate responsibility (Responsabilità delle Organizzazioni) in una ottica di sostenibilità, pienamente integrata nella strategia e nei processi dell'organizzazione.

Costituisce una delle tre parti che compongono la norma, di cui questa prima focalizzata alla definizione di concreti indirizzi applicativi della UNI EN ISO 26000:2020; la seconda focalizzata alla definizione dei processi di reporting e accountability e la terza dedicata alla definizione dei requisiti dei processi di asseverazione (assurance) in relazione al modello applicativo della UNI EN ISO 26000:2020.

La norma nasce dall'esperienza maturata con l'applicazione da parte del mercato della UNI/PdR 18:2016 "Responsabilità sociale delle organizzazioni - Indirizzi applicativi alla UNI ISO 26000".

Quando entra in vigore?

La norma è resa disponibile dal 3 agosto 2023 sul sito UNI.

Indicazioni operative

Non è una norma di sistema di gestione e non è destinata a fini di certificazione, né a fini regolamentari o contrattuali, è una norma volontaria, di seguito alcuni vantaggi che la Responsabilità Sociale d’Impresa può apportare ad un’organizzazione.

Possibilità di ottenere vantaggi economici, grazie al minore consumo di energia e materie prime, a collaboratori più produttivi (in seguito alla diminuzione delle assenze per motivi di salute o di infortunio sul lavoro, o dei ritiri anticipati dalla vita attiva), allo sfruttamento di condizioni di credito più vantaggiose e a un più facile accesso al mercato dei capitali. In generale, una gestione coerente della responsabilità sociale d’impresa può favorire posizioni di mercato più vantaggiose per le imprese, promuovere l’innovazione ed evitare rischi di reputazione.

Aumento della competitività, in quanto anche i clienti delle imprese tengono sempre più in considerazione tali standard, di conseguenza aumenta anche il mercato dei prodotti e dei servizi rispettosi dei criteri sociali ed ecologici.

Un comportamento responsabile può risultare motivante per il personale, la reputazione di responsabilità del datore di lavoro influisce positivamente anche nelle attività di reclutamento: i valori di un’impresa (riferiti al concetto di integrità) sono sempre più importanti per chi è alla ricerca di un lavoro.

Una gestione aziendale responsabile può condurre a vantaggi di mercato nell’ambito dei bandi pubblici.