È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 24 dicembre 2021, n. 221 recante la "Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19".

Viene prorogato lo stato di emergenza al 31 marzo 2022.

Sono prorogati al 31 marzo 2022 i termini di scadenza di numerose altre previsioni della normativa emergenziale, tra le quali la procedura semplificata per la comunicazione dell'attività lavorativa in smart working e la sorveglianza sanitari eccezionale.

L'art. 17 stabilisce, altresì, che le previsioni dell'art. 26, comma 2-bis, del Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 27/2020 (c.d. Decreto Cura Italia), ai sensi del quale i cosiddetti "lavoratori fragili" svolgono, di norma, l'attività lavorativa in smart working, sono prorogate fino alla data di adozione del decreto che procederà ad individuare le patologie da prendere in considerazione e, comunque, non oltre il 28 febbraio 2022.

Sono prorogate sino al 31 marzo 2022 i congedi parentali nel periodo emergenziale.

Dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinale è ridotta da 9 a 6 mesi. Inoltre, con ordinanza del Ministro della salute, il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.

Quanto all’uso delle mascherine, è previsto che:

  • È obbligatorio indossarle anche all’aperto e anche in zona bianca.
  • Devono essere usate le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso.
  • È fatto obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto.

Fino alla cessazione dello stato di emergenza, si prevede l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione per il consumo anche al banco.

Inoltre, è stato stabilito che fino al 31 gennaio 2022 sono vietati gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto; saranno chiuse le sale da ballo, discoteche e locali assimilati.

Quanto agli ingressi di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa, si prevede che è possibile solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.

È prevista l’estensione dell’obbligo di Green Pass ai corsi di formazione privati svolti in presenza.

Inoltre, è esteso l’obbligo di Green Pass rafforzato a: al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra; musei e mostre; al chiuso per i centri benessere; centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche); parchi tematici e di divertimento; al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia); sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.