Trasporto aereo: dal 2025 cambiano le regole per la comunicazione delle attività lavorative durante i trattamenti INPS
A cura della redazione
L'INPS ha pubblicato il Messaggio n. 3868 del 19 novembre 2024, annunciando importanti novità per i lavoratori del settore del trasporto aereo e aeroportuale che percepiscono trattamenti di integrazione salariale o indennità NASpI. Dal 1° gennaio 2025, cambiano le modalità per comunicare lo svolgimento di attività lavorativa remunerata durante la fruizione di questi trattamenti, con l’obiettivo di semplificare e digitalizzare il processo.
Addio al modello SR83: nuovi strumenti telematici
A partire dal 2025, i lavoratori del settore non potranno più utilizzare il modello SR83, fino ad oggi disponibile tramite il servizio "Fondo Trasporto Aereo: Dichiarazioni obbligatorie beneficiari Fondo di Solidarietà Trasporto Aereo". Le comunicazioni dovranno invece essere effettuate esclusivamente attraverso i seguenti servizi telematici:
- Omnia IS – COMer comunicare attività lavorativa durante il periodo di integrazione salariale.
- NASpI-Comer le comunicazioni relative all'indennità NASpI.
Entrambi i servizi sono accessibili sul portale dell’INPS previa autenticazione con identità digitale (SPID livello 2, CIE o CNS).
Periodo transitorio fino al 31 dicembre 2024
Fino alla fine del 2024, resterà possibile utilizzare entrambe le modalità per le comunicazioni obbligatorie. In particolare:
- Per le comunicazioni preventive durante la fruizione di integrazione salariale si potranno utilizzare sia il servizio Omnia IS – COM sia il precedente servizio dedicato al Fondo Trasporto Aereo.
- Per le comunicazioni di attività lavorativa durante l’indennità NASpI saranno disponibili sia il servizio NASpI-Com sia il servizio legato al Fondo Trasporto Aereo.
Autocertificazioni per il lavoro all’estero
Rimangono invariate le modalità per l’invio delle autocertificazioni di attività lavorativa svolta all’estero tramite il modello SR85. Questo obbligo, applicabile esclusivamente al personale navigante, continuerà a essere gestito tramite il servizio "Fondo Trasporto Aereo".
Un passo verso la semplificazione
L'introduzione di questi nuovi strumenti mira a migliorare l’efficienza e la tempestività nella gestione delle comunicazioni da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro. Digitalizzando i processi, l'INPS punta a ridurre gli errori e semplificare gli adempimenti amministrativi per un settore strategico come quello del trasporto aereo.
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