Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 settembre 2021 – 14 ottobre 2021 è stato fissato al 2,737903 % (comunicato ISTAT). L’indice di ottobre 2021 sarà diffuso 16 novembre secondo il calendario dell’ISTAT.

Indice: 104,5

Variaz. su Dic. ‘97: 2,150538

Rid. 75%: 1,312903

Perc. Fissa 1,125

Perc. Progr.: 2,737903

Coeff. Cap. riv.: 1,2737903

Montante: 4,73908913

Esempio:

– Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 ottobre 2021

– TFR maturato al 31 dicembre 2020: euro 60.175,73 (*)

– TFR maturato dal 1° Gennaio al 30 settembre 2021: euro 180,00

– Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 90,00

TFR al 31 dicembre 2020 (*) euro 60.175,73 +

Rivalutazione (2,737903% di 60.175,73) euro 1.647,55+

TFR periodo 1° Gennaio – 30 settembre 2021 euro 180,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 90,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 61.913,28

(*) al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2020. N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.