Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 ottobre 2021 – 14 novembre 2021 è stato fissato al 3,302786 % (comunicato ISTAT). L’indice di novembre 2021 sarà diffuso 15 dicembre secondo il calendario dell’ISTAT.

Indice: 105,1

Variaz. su Dic. ‘97: 2,737048

Rid. 75%: 2,052786

Perc. Fissa 1,250

Perc. Progr.: 3,302786

Coeff. Cap. riv.: 1,03302786

Montante: 4,76514601

Esempio:

– Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 novembre 2021

– TFR maturato al 31 dicembre 2020: euro 60.175,73 (*)

– TFR maturato dal 1° Gennaio al 31 ottobre 2021: euro 200,00

– Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 100,00

TFR al 31 dicembre 2020 (*) euro 60.175,73 +

Rivalutazione (3,302786% di 60.175,73) euro 1.987,47+

TFR periodo 1° Gennaio – 31 ottobre 2021 euro 200,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 100,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 62.263,20

 (*) al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2020. N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.