TFR: rivalutazione mese di marzo 2021
A cura della redazione
Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 marzo 2021 – 14 aprile 2021 è stato fissato al 1,108138% (comunicato ISTAT). L’indice di aprile 2021 sarà diffuso il 17 maggio secondo il calendario dell’ISTAT.
Indice: 103,3
Variaz. su Dic. ‘97: 0,977517
Rid. 75%: 0,733138
Perc. Fissa 0,375
Perc. Progr.: 1,108138
Coeff. Cap. riv.: 1,01108138
Montante: 4,66391139
Esempio: – Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 aprile 2021
– TFR maturato al 31 dicembre 2020: euro 60.175,73 (*)
– TFR maturato dal 1° Gennaio al 31 marzo 2021: euro 60,00
– Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 30,00
TFR al 31 dicembre 2020 (*) euro 60.175,73 +
Rivalutazione (1,108138% di 60.175,73) euro 666,83 +
TFR periodo 1° Gennaio – 31 marzo 2021 euro 60,00 –
Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 30,00 =
Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 60.872,56 (*)
al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2017
N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.
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