Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 maggio 2019 – 14 giugno 2019, è stato fissato al 1,065744% (comunicato ISTAT). L’indice di giugno sarà diffuso il 14 luglio secondo il calendario 2019 dell’ISTAT.

Indice: 102,7

Variaz. su Dic. ‘97: 0,587659

Rid. 75%: 0,440744

Perc. Fissa 0,625

Perc. Progr.: 1,065744

Coeff. Cap. riv.: 1,01065744

Montante: 4,51212022

Esempio: – Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 giugno 2019 –

TFR maturato al 31 dicembre 2018: euro 58.007,65 (*)

– TFR maturato dal 1° Gennaio al 31 maggio 2019: euro 100,00

– Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 50,00

TFR al 31 dicembre 2018 (*) euro 58.007,65 +

Rivalutazione (1,065744% di 58.007,65) euro 618,21 +

TFR periodo 1° Gennaio – 31 maggio 2019 euro 100,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 50,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 58.675,86 (*)

al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2018 N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.