Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 gennaio 2020 – 14 febbraio 2020 è stato fissato al 0,271341% (comunicato ISTAT). L’indice di febbraio sarà diffuso il 16 marzo secondo il calendario 2020 dell’ISTAT.

Indice: 102,7

Variaz. su Dic. ‘97: 0,195122

Rid. 75%: 0,146341

Perc. Fissa 1,125

Perc. Progr.: 0,271341

Coeff. Cap. riv.: 1,00271341

Montante: 4,55695732

Esempio: – Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 gennaio 2020

-TFR maturato al 31 dicembre 2019: euro 59.168,21 (*)

– TFR maturato dal 1° Gennaio al 31 gennaio 2020: euro 20,00

– Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 10,00

TFR al 31 dicembre 2019 (*) euro 59.168,21 +

Rivalutazione (0,271341% di 59.168,21) euro 160,54 +

TFR periodo 1° Gennaio – 31 gennaio 2020 euro 20,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 10,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 59.338,75 (*)

al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2019

N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.