Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 febbraio 2018 – 14 marzo 2018, è stato fissato al 0,546736% (comunicato ISTAT). L’indice di marzo sarà diffuso il 17 aprile secondo il calendario 2018 dell’ISTAT. Indice: 101,5 Variaz. su Dic. ‘97: 0,395648 Rid. 75%: 0,296736 Perc. Fissa 0,250 Perc. Progr.: 0,546736 Coeff. Cap. riv.: 1,00546736 Montante: 4,39052044 Esempio: – Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 marzo 2018 – TFR maturato al 31 dicembre 2017: euro 56.618,36 (*) – TFR maturato dal 1° Gennaio al 28 febbraio 2018: euro 40,00 – Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 20,00 TFR al 31 dicembre 2017 (*) euro 56.618,36 + Rivalutazione (0,546736% di 56.618,36) euro 309,55 + TFR periodo 1° Gennaio – 28 febbraio 2018 euro 40,00 – Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 20,00 = Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 56.947,91 (*) al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2017 N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.