Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 dicembre 2020 – 14 gennaio 2020 è stato fissato al 1,500000% (comunicato ISTAT). L’indice di gennaio 2021 sarà diffuso il 19 febbraio secondo il calendario dell’ISTAT.

Indice: 102,3

Variaz. su Dic. ‘97: 0,0

Rid. 75%: 0,0

Perc. Fissa 1,500

Perc. Progr.: 1,500000

Coeff. Cap. riv.: 1,01500000

Montante: 4,61279526

Esempio: – Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 gennaio 2021

– TFR maturato al 31 dicembre 2019: euro 59.168,21 (*)

– TFR maturato dal 1° Gennaio al 31 dicembre 2020: euro 240,00

– Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 120,00

TFR al 31 dicembre 2019 (*) euro 59.168,21 +

Rivalutazione (1,500000% di 59.168,21) euro 887,52 +

TFR periodo 1° Gennaio – 31 dicembre 2020 euro 240,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 120,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 60.175,73 (*)

al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2019

N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.