Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 dicembre 2019 – 14 gennaio 2020 è stato fissato al 1,793830% (comunicato ISTAT). L’indice di gennaio sarà diffuso il 21 febbraio secondo il calendario 2020 dell’ISTAT.

Indice: 102,5

Variaz. su Dic. ‘97: 0,391773

Rid. 75%: 0,293830

Perc. Fissa 1,500

Perc. Progr.: 1,793830

Coeff. Cap. riv.: 1,01793830

Montante: 4,54462587

Esempio: – Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 dicembre 2019 –

TFR maturato al 31 dicembre 2018: euro 58.007,65 (*)

– TFR maturato dal 1° Gennaio al 31 dicembre 2019: euro 240,00

– Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 120,00

TFR al 31 dicembre 2018 (*) euro 58.007,65 +

Rivalutazione (1,793830% di 58.007,65) euro 1.040,56 +

TFR periodo 1° Gennaio – 31 dicembre 2019 euro 240,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 120,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 59.168,21 (*)

al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2018 N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.