Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 aprile 2021 – 14 maggio 2021 è stato fissato al 1,526393 % (comunicato ISTAT). L’indice di maggio 2021 sarà diffuso il 15 giugno secondo il calendario dell’ISTAT.

Indice: 103,7

Variaz. su Dic. ‘97: 1,368524

Rid. 75%: 1,026393

Perc. Fissa 0,500

Perc. Progr.: 1,526393

Coeff. Cap. riv.: 1,01526393

Montante: 4,68320464

Esempio:

– Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 maggio 2021

– TFR maturato al 31 dicembre 2020: euro 60.175,73 (*)

– TFR maturato dal 1° Gennaio al 30 aprile 2021: euro 80,00

– Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 40,00

TFR al 31 dicembre 2020 (*) euro 60.175,73 +

Rivalutazione (1,526393% di 60.175,73) euro 918,51+

TFR periodo 1° Gennaio – 31 marzo 2021 euro 80,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 40,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 61.134,24

al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2020.

N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.