Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 aprile 2019 – 14 maggio 2019, è stato fissato al 0,867287% (comunicato ISTAT). L’indice di maggio sarà diffuso il 14 giugno secondo il calendario 2019 dell’ISTAT.

Indice: 102,6

Variaz. su Dic. ‘97: 0,489716

Rid. 75%: 0,367287

Perc. Fissa 0,500

Perc. Progr.: 0,867287

Coeff. Cap. riv.: 1,00867287

Montante: 4,50326001

Esempio: – Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 14 maggio 2019 –

TFR maturato al 31 dicembre 2018: euro 58.007,65 (*)

– TFR maturato dal 1° Gennaio al 30 aprile 2019: euro 80,00

– Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 40,00

TFR al 31 dicembre 2018 (*) euro 58.007,65 +

Rivalutazione (0,867287% di 58.007,65) euro 503,07 +

TFR periodo 1° Gennaio – 30 aprile 2019 euro 80,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 40,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 58.550,72 (*)

al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2018 N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.