“Il coefficiente di rivalutazione del TFR”, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 novembre 2024 – 14 dicembre 2024 è stato fissato al 2,131939 (comunicato ISTAT).

L’indice di dicembre 2024 sarà diffuso il 16 gennaio 2025 secondo il calendario dell’ISTAT

·       Indice: 120,1

·       Variaz. su Dic. ’97: 1,009251

·       Rid. 75%: 0,756939

·       Perc. Fissa 1,375

·       Perc. Progr.: 2,131939

·       Coeff. Cap. riv.: 1,02131939

·       Mont. Progr.: n.d.

 

Esempio:

·       Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 16 dicembre 2024

·       TFR maturato al 31 dicembre 2023: € 72.216,01(*)

·       TFR maturato dal 1° gennaio al 30 novembre 2024: € 220,00

·       Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: € 110,00

TFR al 31 dicembre 2023 (*): € 72.216,01 + rivalutazione (2,131939% di € 72.216,01)

= € 1.539,00    

 

TFR periodo 1° gennaio – 30 novembre 2024: € 220,00

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 € 110,00

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte € 73.865,00

 

(*) al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2023.

N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva del 17%”.