Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 marzo 2024 – 14 aprile 2024 è stato fissato al 0,690391% (comunicato ISTAT). L’indice di aprile 2024 sarà diffuso giovedi 16 maggio 2024 secondo il calendario dell’ISTAT.

Indice: 119,4

Variaz. su Dic. ‘97: 0,420521

Rid. 75%: 0,315391

Perc. Fissa 0,375

Perc. Progr.: 0,690391

Coeff. Cap. riv.: 1,00690391

Mont. Progr.: n.d.

Esempio:

- Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 17 marzo 2024

- TFR maturato al 31 dicembre 2023: euro 72.216,01 (*)

- TFR maturato dal 1° Gennaio al 31 marzo 2024: euro 60,00

- Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 30,00

TFR al 31 dicembre 2023 (*) euro 72.216,01 +

Rivalutazione (0,690391% di 72.216,01) euro 498,57

TFR periodo 1° gennaio – 31 marzo 2024 euro 60,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 30,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 72.744,58

(*) al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2023 N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.