Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 luglio 2023 – 14 agosto 2023 è stato fissato al 1,192259% (comunicato ISTAT). L’indice di agosto 2023 sarà diffuso venerdì 15 settembre 2023 secondo il calendario dell’ISTAT.

Indice: 118,7

Variaz. su Dic. ‘97: 0,423012

Rid. 75%: 0,317259

Perc. Fissa 0,875

Perc. Progr.: 1,192259

Coeff. Cap. riv.: 1,01192259

Mont. Progr.: n.d.

Esempio:

- Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 17 luglio 2023

- TFR maturato al 31 dicembre 2022: euro 69.314,83 (*)

- TFR maturato dal 1° Gennaio al 310 luglio 2023: euro 140,00

- Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 70,00

TFR al 31 dicembre 2022 (*) euro 69.314,83 +

Rivalutazione (1,192259 % di 69.314,83) euro 826,41+

TFR periodo 1° gennaio – 31 luglio 2023 euro 140,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 70,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 70.211,24

(*) al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2022. N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.