TFR: rivalutazione mese di gennaio 2023
A cura della redazione
Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 gennaio 2023 – 14 febbraio 2023 è stato fissato al 0,188452% (comunicato ISTAT). L’indice di febbraio 2023 sarà diffuso giovedì 16 marzo 2023 secondo il calendario dell’ISTAT.
Indice: 118,3
Variaz. su Dic. ‘97: 0,084602
Rid. 75%: 0,063452
Perc. Fissa 0,125
Perc. Progr.: 0,188452
Coeff. Cap. riv.: 1,00188452
Mont. Progr.: 5,30401861
Esempio:
- Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 17 febbraio 2023
- TFR maturato al 31 dicembre 2022: euro 69.314,83 (*)
- TFR maturato dal 1° Gennaio al 31 gennaio 2023: euro 20,00
- Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 10,00
TFR al 31 dicembre 2022 (*) euro 69.314,83 +
Rivalutazione (0,188452% di 69.314,83) euro 130,63+
TFR periodo 1° gennaio – 31 gennaio 2023 euro 20,00 –
Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 10,00 =
Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 69.455,46
(*) al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2022. N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.
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