Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 aprile 2023 – 14 maggio 2023 è stato fissato al 0,626904% (comunicato ISTAT). L’indice di maggio 2023 sarà diffuso venerdì 16 giugno 2023 secondo il calendario dell’ISTAT.

Indice: 118,4

Variaz. su Dic. ‘97: 0,169205

Rid. 75%: 0,126904

Perc. Fissa 0,500

Perc. Progr.: 0,626904

Coeff. Cap. riv.: 1,00626904

Mont. Progr.: n.r.

Esempio:

- Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 17 aprile 2023

- TFR maturato al 31 dicembre 2022: euro 69.314,83 (*)

- TFR maturato dal 1° Gennaio al 30 aprile 2023: euro 80,00

- Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: euro 40,00

TFR al 31 dicembre 2022 (*) euro 69.314,83 +

Rivalutazione (0,626904% di 69.314,83) euro 434,54+

TFR periodo 1° gennaio – 30 aprile 2023 euro 80,00 –

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 euro 40,00 =

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte euro 69.789,37

(*) al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2022. N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva dell’17%.