L'INAIL, con la nota protocollo 31/10/2007 n.8361, ha precisato che al fine di ridurre i termini per dirimere le controversie vertenti sulla classificazione tariffaria sara introdotto un tentitivo obbligatorio di conciliazione da esperirsi presso le direzioni regionali INAIL nell'ambito delle quali è stata prevista la costituzione di apposite commissioni.

Il tentativo non deve però essere inteso come una forma di transazione sull'importo dei premi perchè su tali importi non è possibile transigere. Esso potrà invece avere l'effetto deflattivo del contenzioso nei casi in cui l'esame della parte della direzione regionale faccia emergere un palese errore di classificazione a carico della sede territoriale ovvero un errore nell'applicazione delle norme in tema di decorrenze.

In questo modo la composizione della controversia consente di chiudere la vicenda con un provvedimento assunto in sede di amministrazione attiva e di autotutela da parte della competente sede INAIL.

Inoltre precisa l'istituto previdenziale sarà attivato un nuovo iter procedurale interamente informatizzato i cui punti salienti saranno: l'esistenza di un unico desktop virtuale con ampia e diffusa circolazione delle informazioni tra gli addetti; la dematerializzazione della documentazione; un processo lineare e flessibile con attenzione ai tempi del decentramento della responsabilizzazione e un sistema trasparente nei confronti dell'utenza esterna.