Studi professionali: al via le risorse per la formazione dei dipendenti per migliorarne l’occupabilità
A cura della redazione
Fondoprofessioni, sul proprio sito internet, comunica che a partire da venerdì 10/02/2017 è possibile presentare le domande di finanziamento per la formazione individuale a catalogo, secondo le procedure e modalità previste dall’Avviso 02/2016.
L'Avviso prevede l'assegnazione delle risorse per la formazione attraverso una modalità "a sportello", ossia fino ad esaurimento della disponibilità stanziata. Viene rimborsata allo Studio/Azienda la partecipazione individuale dei dipendenti ad attività riconosciute dal Fondo nell'ambito dei cataloghi accreditati.
Studi professionali e Aziende devono registrarsi all’interno della piattaforma informatica per la richiesta dei corsi a catalogo, seguendo i passaggi riportati nella guida operativa.
Gli Enti Attuatori titolari dei cataloghi formativi accreditati, già registrati all’interno della piattaforma informatica, possono presentare e rendicontare i piani richiesti dallo Studio o dall’azienda.
L’obiettivo dell’Avviso 2/2016 è quello di favorire un tipo di formazione che sia specializzata, flessibile e di qualità, incoraggiando la partecipazione dei dipendenti ad interventi di formazione individuale, accessibili attraverso percorsi formativi presenti all’interno dei cataloghi accreditati dal Fondo.
Ogni studio professionale/azienda potrà partecipare a più di un’attività formativa individuale a catalogo, per un contributo pari al 70% dell’imponibile IVA di ogni singola iniziativa, fino ad un valore complessivo massimo di 1.200 euro di contributo, previa verifica della disponibilità delle risorse allocate dall’Avviso. Il 70% del contributo richiesto dovrà essere pari o superiore a 50 euro.
La restante copertura rimane a carico del dello studio o azienda.
I contributi sono aiuti di Stato e devono quindi rispettare le normative comunitarie in materia. Gli studi professionali e le aziende collegate sono chiamati quindi all’applicazione, in via esclusiva, del regime de minimis.
In merito alle modalità di ottenimento del contributo, l’Avviso prevede che una volta scelto il corso nel catalogo formativo accreditato, l’Ente promotore invia la richiesta di finanziamento attraverso la compilazione dei dati richiesti dal Fondo in piattaforma. Tale compilazione permette di generare la domanda di finanziamento.
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