Il Ministero dello Sviluppo Economico, con la circolare n. 3677/C del 20 gennaio 2015, ha precisato che le start up innovative a vocazione sociale, per il riconoscimento dei benefici fiscali di cui all’art. 29, comma 7, del DL 179/2012, devono dare evidenza pubblica, attraverso la sezione speciale del Registro delle imprese, del proprio status, tramite autocertificazione da presentare alla Camera di Commercio competente.
Con tale autocertificazione il legale rappresentante della società:
•    Dichiara di operare in via esclusiva in uno o più settori elencati all'art. 2, comma 1, del D.Lgs. 24 marzo 2006, n. 155;
•    Indica tale/i settore/i;
•    Dichiara di realizzare, operando in tale/i settori, una finalità d’interesse generale;
•    Si impegna a dare evidenza dell’impatto sociale prodotto, attraverso la redazione di un “Documento di descrizione di impatto sociale”.