Il Ministero del lavoro, con la nota 21953 del 22/12/2010, rispondendo all’interpello 43/2010, ha precisato che le Agenzia di somministrazione sono sempre tenute al deposito cauzionale e alla fideiussione prevista dal DLgs 276/2003 anche quando partecipando alle gare di appalto viene richiesto il versamento di una cauzione ai sensi del DLgs 163/2006.
Infatti spiega il Ministero i due versamenti non devono essere confusi poiché perseguono finalità differenti.
Più precisamente l’obbligo di fornire la garanzia ai sensi del DLgs 276/2003 rientra tra gli elementi essenziali e strutturali che le Agenzie di somministrazione devono necessariamente possedere per essere considerate tali ed ottenere la regolare autorizzazione all’espletamento della relativa attività, essere iscritte nell’apposito albo istituito presso il Ministero del lavoro, nonché partecipare con tale connotazione giuridica alle gare di appalto.
Invece la cauzione provvisoria richiesta per garantire la serietà e la congruità dell’offerta e dell’eventuale affidatario dell’appalto e la cauzione definitiva richiesta in sede di esecuzione del contratto ex DLgs 163/2006 costituiscono alcuni degli elementi del complesso iter procedurale delle gare di appalto, che scandiscono specificamente la fase di aggiudicazione e quella di esecuzione del contratto stesso.