L’INAIL, con la circolare 15/05/2018 n.22, ha reso noto che a decorrere dal 14 maggio è stato implementato il servizio telematico “Registro di esposizione” che consente anche ai datori di lavoro, non titolari di Pat, di trasmettere all’Inail e alla Asl territorialmente competente sulla base dell’unità produttiva, il Registro di esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni e quello relativo all’esposizione ad agenti biologici.

Ne consegue, pertanto, che dalla suindicata data del 14 maggio 2018 i datori di lavoro del settore navigazione, agricolo e in gestione per conto dello Stato, nonché i soggetti abilitati dai datori di lavoro stessi, al fine di adempiere al relativo obbligo, devono utilizzare in via esclusiva il servizio telematico “Registro di esposizione” e non possono più avvalersi della posta certificata, come precedentemente previsto nella circolare Inail 12 ottobre 2017, n. 43.

La circolare comunica anche che l’Inail sta progressivamente rendendo disponibili, nel relativo applicativo informatico “Registro di esposizione”, i dati dei Registri che i datori di lavoro hanno trasmesso in formato cartaceo.

Saranno inoltre progressivamente inseriti nel richiamato applicativo informatico anche i dati dei Registri di esposizione pervenuti all’Istituto tramite Pec entro la data del 13 maggio 2018.

Nelle aree “SUPPORTO” e “Contatti” del portale www.inail.it è a disposizione dell’utenza il servizio “Inail risponde” per l’assistenza e il supporto nell’utilizzo dei servizi online e per approfondimenti normativi e procedurali. Nell’area “SUPPORTO” sono altresì disponibili per la consultazione le Faq e i manuali operativi dei singoli applicativi.

È inoltre possibile rivolgersi al contact center Inail al numero 06.6001, accessibile sia da rete fissa sia da rete mobile, secondo il piano tariffario del gestore telefonico di ciascun utente.