Sisma Emilia Romagna: le lettere del fisco possono essere ignorate
A cura della redazione
Il Governo, in sede di VI commissione finanze della Camera, ha precisato che i contribuenti residenti od operanti nei territori colpiti dal terremoto del 20-29 maggio u.s. che hanno ricevuto dal Fisco lettere che evidenziavano anomalie reddituali relative al 2010, possono rimanere inerti, anche se le comunicazioni sono state spedite prima del verificarsi degli eventi calamitosi.
In ogni caso, ricorda il Governo, rimane ferma la possibilità per i contribuenti destinatari delle predette lettere, di regolarizzare la propria dichiarazione avvalendosi dell’istituto del ravvedimento operoso.
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