La Commissione ministeriale in materia di sicurezza sul lavoro, rispondendo all’interpello n.4/2012 del 15/11/2012, ha precisato che anche le aziende di piccole dimensioni sono tenute a designare i lavoratori addetti al servizio antincendio.
Il Consiglio nazionale degli ingegneri, ha infatti avanzato il dubbio dell’obbligatorietà della designazione per quelle aziende che occupano un numero di lavoratori inferiori a 10, dato che l’art. 5 del DM 10/03/1998 afferma che nei luoghi in cui vengono occupati meno di dieci dipendenti, il datore di lavoro non è tenuto alla redazione del piano di emergenza, anche se resta fermo l’obbligo di adottare le necessarie misure organizzative e gestionali da attuare in caso di incendio. 
Secondo la Commissione per gli interpelli sulla sicurezza, la predetta disposizione deve essere letta insieme all’art. 18, c.1, lett. b) del DLgs 81/2008 che obbliga tutti i datori di lavoro designare preventivamente (in proporzione alle dimensioni dell’azienda e dell’unità produttiva)  i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e comunque di gestione dell’emergenza.
Ciò detto trova conferma nell’art. 34, c.1bis del DLgs 81/2008 che prevede la possibilità per i datori di lavoro delle aziende che occupano fino a 5 lavoratori di svolgere direttamente i compiti di primo soccorso, di prevenzione incendi e di evacuazione.