Il Senato ha approvato il testo del decreto legge di modifica del T.U. sull'immigrazione che passa ora alle camere per la conversione definitiva. Tra le principali novità che verranno introdotte si segnalano le seguenti: - sono previste garanzie processuali quali il contradditorio, la presenza del difensore e dell'interprete, la difesa d'ufficio ed il gratuito patrocinio, l'innalzamento della pena alla reclusione da uno a 4 anni per i clandestini espulsi che non lasciano l'Italia rendendo così possibile un nuovo provvedimento di espulsione con accompagmaneto alla frontiera a mezzo della forza pubblica. - estensione anche alle scuole di specializzazione e non solo all'università il rilascio dei permessi di motivi di studio. - snellimento delle procedure per il rilascio dei permessi di soggiorno - possibilità per il ministrero dell'interno di stipulare senza alcun onere delle convenzioni con concessionari di pubblici servizi o altri soggetti non pubblici per la raccolta e l'inoltro agli uffici dell'amministrazione dell'interno delle domande, dichiarazioni o di atti dei privati indirizzati agli uffici e anche per lo svolgimento di altre operazioni preliminari all'adozione dei provvedimenti richiesti o per l'eventuale inoltro. - possibilità di riconoscere agli uffici esattoriali e banche private con una capillare presenza sul territorio italiano di diventare sportelli per l'identificazione degli interessati. - la competenza a decidere l'espulsione viene confermata ai giudici di pace che percepiranno un'indennità di 20 euro ogni udienza e 10 euro per l'udienza di convalida dell'espulsione. I minori non sono soggetti al provvedimento di espulsione.