Si del Senato al Decreto Energia
A cura della redazione
Con 178 voti favorevoli, 31 contrari e un'astensione, il Senato, giovedì 12 maggio 2022, ha rinnovato la fiducia al Governo approvando l'emendamento interamente sostitutivo del DDL di conversione del DL n. 21/2022, sul contrasto degli effetti economici e umanitari della crisi ucraina (A.S. 2564), che passa all'esame della Camera.
Tra le novità di maggior interesse per il mondo del lavoro si segnalano le seguenti:
Bonus carburante ai dipendenti - si prevede che possano erogare i buoni carburante tutti i datori di lavoro privati e non solo le aziende come previsto in origine.
Staffetta generazionale - Si prevede che i fondi di solidarietà bilaterali istituiti presso l’INPS (incluso quello intersettoriale di Trento e Bolzano, esclusi quelli alternativi) possano versare mensilmente dei contributi previdenziali (a carico del medesimo fondo), a favore dei lavoratori che siano in grado di raggiungere i requisiti per il trattamento pensionistico di vecchiaia o anticipato nei successivi tre anni (si ritiene quelli a carico datore di lavoro), in caso di assunzione da parte dei datori di lavoro, che optino per la suddetta forma di versamento, di lavoratori di età non superiore a 35 anni. Gli oneri finanziari relativi alla nuova tipologia di prestazione sono a carico esclusivo del fondo che eventualmente decide di adottarla. L'opzione da parte dei singoli datori di lavoro per la medesima prestazione può essere esercitata solo nel rispetto dell'equilibrio e della sostenibilità finanziaria del fondo.
Somministrazione di lavoro – viene differita dal 31 dicembre 2022 al 30 giugno 2024 il termine finale di applicazione della disposizione di cui all’art. 31 del D.lgs. 81/2015 secondo cui qualora il contratto tra l’agenzia di somministrazione e il lavoratore sia a tempo indeterminato, non trovano applicazione i limiti di durata complessiva della missione (o delle missioni) a tempo determinato presso un soggetto utilizzatore (24 mesi o periodo superiore previsto dalla contrattazione collettiva) L'esclusione di tali limiti di durata è subordinata alla condizione che l'agenzia abbia comunicato all'utilizzatore la sussistenza del rapporto a tempo indeterminato tra la medesima agenzia e il lavoratore.
Lavoro autonomo occasionale – si prevede che la comunicazione obbligatoria preventiva all’ITL prevista per le attività autonome occasionali non trova applicazione se le stesse sono intermediate da piattaforme digitali, per le quali la stessa comunicazione invece deve essere resa entro il ventesimo giorno del mese successivo all'instaurazione del rapporto di lavoro, secondo le modalità di trasmissione definite con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Infine, con riferimento alle modalità delle comunicazioni, la disposizione prevede che esse siano effettuate non più mediante SMS o posta elettronica'', ma, genericamente, ''mediante modalità informatiche''.
Assunzione obbligatorie per soggetti privi di vista – la norma sostituisce la locuzione “centralinisti non vedenti” ovunque ricorrono, con “centralinisti telefonici e operatori della comunicazione con qualifiche equipollenti minorati della vista”. Inoltre si conferma il principio in base al quale i centralinisti privi di vista assunti sono computati nelle quote di riserva delle cosiddette assunzioni obbligatorie (relative alle categorie protette), di cui alla L. 68/1999. Viene anche assegnato un compito ai soggetti autorizzati ad installare centralini telefonici; questi sono tenuti a comunicare (le modalità saranno definite con decreto ministeriale) l’elenco dei datori di lavoro presso i quali hanno installato o modificato i centralini telefonici e che sono tenuti all’obbligo di assunzione dei centralinisti non vedenti. Verrà istituto un elenco dei centralinisti non vedenti da pubblicarsi sui siti internet regionali e dei posti disponibili a loro riservati.
Ingresso in Italia di marittimi stranieri – si prevede che i lavoratori marittimi chiamati per l'imbarco su navi, anche battenti bandiera di un Paese non appartenente all'Unione europea, ormeggiate in porti italiani sono autorizzati a svolgere attività lavorativa a bordo, previa acquisizione del visto di ingresso per lavoro per il periodo necessario allo svolgimento della medesima attività lavorativa e comunque non superiore ad un anno. Ai fini dell'acquisizione del predetto visto non è richiesto il nulla osta al lavoro.
Infermieri e medici ucraini in Italia – si prevede dal 22 marzo 2022 fino al 4 marzo 2023, in deroga alla normativa vigente, la possibilità che venga esercitata la professione sanitaria e di operatore socio-sanitario da parte dei professionisti cittadini ucraini, residenti in Ucraina prima del 24 febbraio 2022. I professionisti interessati al reclutamento devono depositare presso la struttura sanitaria o sociosanitaria (pubblica o privata) la documentazione attestante il possesso della qualifica professionale sanitaria o di operatore socio-sanitario munita di traduzione asseverata presso il tribunale.
Prolungamento termini iscrizione a ruolo – viene elevato da 30 a 60 giorni il termine entro il quale è possibile per il contribuente o il sostituto d'imposta provvedere a pagare le somme dovute e conseguentemente evitare l'iscrizione a ruolo. Tale agevolazione è temporanea e vale solo per il periodo compreso tra l'entrata in vigore della Legge di conversione e il 31 agosto 2022.
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