Sgravio contributivo per contratti di solidarietà: le nuove istruzioni dell’INPS per il 2023
A cura della redazione
Con la circolare n. 97 pubblicata il 15 novembre, l’INPS ha delineato le istruzioni operative per la fruizione dello sgravio contributivo destinato alle imprese che hanno stipulato contratti di solidarietà ai sensi dell’articolo 21, comma 1, lettera c) del Decreto Legislativo n. 148/2015. Questo beneficio, che mira a sostenere le aziende impegnate nella gestione delle crisi occupazionali, si applica a valere sulle risorse stanziate per l’anno 2023.
Ambito di Applicazione: Chi può accedere allo sgravio?
Secondo la circolare, possono accedere al beneficio contributivo le imprese che:
- Hanno stipulato un contratto di solidarietà entro il 30 novembre 2023;
- Hanno avuto contratti di solidarietà attivi nel secondo semestre del 2022.
La riduzione contributiva si applica sulla quota datoriale dei contributi previdenziali, per i lavoratori interessati da una riduzione dell’orario di lavoro superiore al 20%. Lo sgravio, pari al 35% della contribuzione dovuta, è riconosciuto per la durata del contratto e comunque per un massimo di 24 mesi all’interno di un quinquennio mobile.
Iter Istruttorio e Calcolo dello Sgravio
L’iter di autorizzazione prevede che il Ministero del Lavoro emetta i decreti direttoriali di ammissione, mentre l’INPS si occupa della verifica degli importi spettanti. Le aziende beneficiarie dovranno procedere al conguaglio dei contributi tramite il sistema Uniemens, utilizzando il codice causale apposito “L981”.
Il calcolo dello sgravio avviene mensilmente ed è proporzionale alla contrazione effettiva dell’orario di lavoro di ciascun dipendente, ma non include specifiche forme di contribuzione come quelle destinate alla formazione professionale o alla previdenza complementare.
Cumulabilità con Altre Agevolazioni
Una delle novità principali riguarda la compatibilità dello sgravio con il beneficio della “Decontribuzione Sud”, previsto dal Decreto Legge n. 104/2020. Le aziende che hanno già usufruito della Decontribuzione Sud potranno applicare lo sgravio sui contributi datoriali residui, evitando sovrapposizioni.
Le Modalità Operative
L’INPS ha fornito dettagli tecnici per la compilazione del flusso Uniemens e per le operazioni di conguaglio, che dovranno essere effettuate entro il terzo mese successivo alla pubblicazione della circolare. Le aziende che hanno cessato o sospeso l’attività potranno accedere al beneficio attraverso le procedure di regolarizzazione.
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