Settore pesca: ammortizzatori in deroga per il 2015
A cura della redazione
L’INPS, con il messaggio n. 4311 del 24 giugno 2015, ha reso noto che, con due verbali di accordo sottoscritti in sede governativa in data 8 e 18 giugno, è stato previsto l’utilizzo del finanziamento complessivo pari a 35 milioni di euro per la CIG in deroga del settore pesca, per gli interventi relativi all’anno in corso e comunque, sino ad esaurimento delle risorse assegnate, tenuto conto preliminarmente delle istanze ad oggi giacenti, riferite alle annualità 2014 e presentate entro e non oltre il 26 gennaio 2015, come previsto dall’accordo governativo di settore del 3 luglio 2014.
Si conferma che la CIG in deroga è erogata secondo le disposizioni in materia per il personale imbarcato, dipendente e socio lavoratore di cui alla L. 142/2001 delle imprese di pesca interessate dallo stato di crisi che ha investito il settore e che benefici di un sistema retributivo con minimo monetario garantito.
Il trattamento di integrazione salariale per l’annualità 2015 è riconosciuto in tutte le situazioni di crisi del settore, anche collegate al fermo biologico, in cui si renda necessario sospendere l’attività lavorativa per cause non imputabili al datore di lavoro. Nei sopracitati verbali di accordo, per assicurare l’autorizzazione e l’erogazione della prestazione di CIG in deroga, è espressamente prevista la stipula di specifici accordi, comprensivi degli elenchi nominativi dei lavoratori beneficiari, sottoscritti dalle parti sociali presso le locali Autorità marittime. Si fa presente che le domande dovranno, altresì, indicare il numero di ore di effettiva sospensione per ogni lavoratore e dovranno essere presentate alle sedi Inps competenti per territorio entro e non oltre la data del 25 gennaio 2016.
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