Semplificato il rapporto tra INPS e consulenti del lavoro
A cura della redazione

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro, con una nota del 14/02/2014, ha comunicato che continua il processo volto alla semplificazione degli adempimenti nei confronti dell’INPS, con particolare riguardo alla gestione del DURC interno e delle note di rettifica relative ai controlli della regolarità della contribuzione sugli Uniemens.
In merito alla prima questione, la nota dei CDL ricorda che attraverso il cassetto previdenziale del CDL, con un cruscotto dedicato nel quale confluiranno le matricole in delega che presentano le presunte inadempienze e per le quali compare il semaforo giallo, sarà possibile la visualizzazione delle inadempienze fino al 2013 per la formazione del DURC interno. Le scoperture potranno essere regolarizzate fino al 15 aprile, Scaduto tale termine partirà la PEC all’azienda e all’intermediario con il preavviso di 15 giorni per sanare la situazione. Dopo la regolarizzazione, si accenderà il semaforo verde che rimarrà tale per 4 mesi. Invece se la situazione non viene regolarizzata, si accenderà il semaforo rosso, che comporterà la definitiva impossibilità di conguagliare le eventuali agevolazioni del mese per cui è stato inviato il preavviso di regolarizzazione.
Invece le note di rettifica saranno disponibili dal 1° marzo p.v. nel cassetto previdenziale del CDL per poter essere lavorate. In mancanza di soluzione saranno notificate con PEC all’azienda e ci saranno 30 giorni di tempo per il relativo pagamento e/o sistemazione. Saranno previste tre date d’invio: 15 maggio, 15 giugno e 15 settembre 2014 (che includerà le note da agosto a dicembre 2013 e quelle da gennaio a maggio 2014).
Infine relativamente agli avvisi bonari, nel cassetto previdenziale i CDL potranno verificare i disallineamenti nei pagamenti delle aziende risultanti sia dai flussi Uniemens che da artigiani e commercianti.
Se l’irregolarità non viene risolta, l’INPS invierà la PEC con l’avviso bonario direttamente alle aziende. Trascorsi 30 giorni, se l’irregolarità permane, verrà emesso l’avviso di addebito.
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