Rottamazione 2016: con “Fai D.A. te” è possibile presentare on line l’istanza di regolarizzazione
A cura della redazione

L’Agenzia delle entrate-Riscossione, sul proprio sito internet, ha ricordato che nel caso in cui il contribuente non sia stato ammesso alla definizione agevolata delle cartelle perché risultato non in regola al 31 dicembre u.s. con il vecchio piano di dilazione in essere al 24 ottobre 2016, può presentare una nuova domanda di adesione online con “Fai D.A. te”, entro il 31 dicembre 2017, ai sensi del DL n. 148/2017.
Le condizioni necessarie per poter accedere a questo ulteriore beneficio sono:
- che i carichi per i quali si richiede l’adesione risultino respinti esclusivamente per il mancato adempimento della previsione di cui all’art. 6, comma 8 del D.L. n. 193/2016, come riportato nella comunicazione di diniego trasmessa dall’Agente della riscossione (cosiddetta “Comunicazione delle somme dovute”);
- che entro e non oltre il 31 maggio 2018, venga effettuato il pagamento in un’unica soluzione dell’importo complessivo delle rate scadute.
La domanda di Regolarizzazione delle istanze respinte può essere presentata in modo semplice e veloce, compilando entro il 31 dicembre 2017, l'apposito form online. Vi sono due modalità a disposizione:
- è possibile inserire il numero della comunicazione di diniego trasmessa dall’Agente della riscossione (cosiddetta “Comunicazione delle somme dovute”) per chiedere di regolarizzare tutti i debiti - in essa contenuti - respinti esclusivamente per il mancato adempimento della previsione di cui all’art. 6, comma 8 del D.L. n. 193/2016.
- se invece, si sceglie di presentare la domanda di regolarizzazione solo per alcune cartelle/avvisi contenuti nella comunicazione di diniego, è possibile inserire il numero del documento (cartella e avviso).
In alternativa al form online, è possibile presentare la domanda di regolarizzazione:
- alla casella pec della Direzione Regionale di Agenzia delle entrate-Riscossione di riferimento, inviando il Modello DA-R, debitamente compilato in ogni sua parte, unitamente alla copia del documento di identità. La domanda deve provenire anch’essa da una casella pec;
- presso gli Sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione presenti su tutto il territorio nazionale (esclusa la regione Sicilia) utilizzando il Modello DA-R debitamente compilato, stampato e firmato.
Dopo la presentazione della domanda, l’Agenzia delle entrate-Riscossione invierà una comunicazione al contribuente entro il 31 marzo 2018 con l’ammontare delle rate scadute da versare (in un’unica soluzione), entro il 31 maggio 2018.
In caso di mancato, insufficiente o tardivo pagamento di tale importo l’istanza di regolarizzazione non potrà essere accolta.
Una volta saldate le rate scadute, Agenzia delle entrate-Riscossione invierà una successiva comunicazione entro il 31 luglio 2018:
- di accoglimento della domanda contenente l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della Definizione agevolata, la scadenza delle eventuali rate e i relativi bollettini di pagamento;
- di eventuale diniego.
È possibile effettuare il pagamento di quanto dovuto, comprensivo degli interessi legali e dell’aggio, in un’unica soluzione o in un massimo di tre rate (di pari importo) in scadenza il 30 settembre 2018, il 31 ottobre 2018 e il 30 novembre 2018.
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