L’Inps, con il messaggio n. 6319 del 29 luglio 2014, ha reso noto di aver ripristinato gli incentivi di cui all’art. 4, commi da 8 a 11, della L. 92/2012, per l’assunzione di “donne di qualsiasi età, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell'ambito dei fondi strutturali dell'Unione europea”.
I suddetti incentivi erano stati sospesi, in via cautelare, in conseguenza del mancato rinnovo della Carta di aiuti a finalità regionale.
Interpellato il Ministero del Lavoro, quest’ultimo ha chiarito (nota n. prot. 40/0028096 del 25 luglio 2014) che, poiché l’incentivo previsto dalle disposizioni citate costituisce un regime di aiuti in favore dei lavori svantaggiati, è possibile continuare a considerare utili ai fini della applicazione dell’incentivo le aree indicate nella Carta, adottata con Decisione C(2007)5618 def. corrigendum del 28 novembre 2007 e recepita nella legislazione nazionale con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 27 marzo 2008, fino all’adozione della nuova Carta.
Pertanto è ripristinata la possibilità di riconoscere l’incentivo anche per le assunzioni, proroghe e trasformazioni effettuate dal primo luglio 2014; la procedura di elaborazione automatica dei moduli 92-2012 verrà aggiornata per ammettere le relative istanze.
L’esito negativo attribuito alle istanze con la motivazione del mancato rinnovo della Carta sarà annullato automaticamente dai sistemi informativi centrali e sostituito con un esito positivo di accoglimento, con contestuale attribuzione del Codice di Autorizzazione “2H” in favore delle matricole interessate.