Ripristinate dall’INAIL le visite mediche per i lavoratori fragili
A cura della redazione
A decorrere dal 5 novembre 2020 è di nuovo disponibile, per i datori di lavoro interessati, il servizio online offerto dall’INAIL per l'inoltro delle richieste di visita medica per Sorveglianza sanitaria eccezionale nei confronti dei lavoratori cosiddetti “fragili”.
Lo comunica l’INAIL sul sito istituzionale in attuazione dell’art. 83 del decreto legge 34/2020 conv. nella legge 77/2020 a sua volta prorogato fino al 31 dicembre 2020 dalla legge di conversione (126/2020) del decreto agosto.
Pertanto, fino al 31 dicembre 2020 i datori di lavoro pubblici e privati interessati possono nuovamente fare richiesta di visita medica per sorveglianza sanitaria dei lavoratori e delle lavoratrici fragili, tramite l'apposito servizio online ai servizi territoriali dell'Inail. Il servizio online “Sorveglianza sanitaria eccezionale” è raggiungibile sulla piattaforma web dell’istituto assicuratore ed accessibile tramite le credenziali di accesso. Il costo a carico del datore di lavoro per ogni visita è di 50,85 euro.
Il servizio si rivolge in particolare a quei datori di lavoro non tenuti alla nomina del medico competente ai sensi del testo unico di sicurezza (D.Lgs. 81/2008) i quali pertanto possono rivolgersi ai servizi territoriali dell’Inail che vi provvedono con i propri medici del lavoro.
La sorveglianza eccezionale interessa i lavoratori dipendenti “fragili” ovvero lavoratori in condizioni derivanti da immunodeficienze da malattie croniche, da patologie oncologiche con immunodepressione anche correlata a terapie salvavita in corso o da più co-morbilità, valutate anche in relazione dell’età.
All’esito della valutazione della condizione di fragilità, il medico esprimerà il giudizio di idoneità fornendo, in via prioritaria, indicazioni per l’adozione di soluzioni maggiormente cautelative per la salute del lavoratore o della lavoratrice per fronteggiare il rischio da SARS-CoV-2 riservando il giudizio di non idoneità temporanea solo ai casi che non consentano soluzioni alternative.
Per accedere al servizio online consultare il servizio dell'INPS.