Il 5 febbraio 2021, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL per i lavoratori addetti all’industria metalmeccanica privata e alla installazione di impianti.

Con tale accordo è stato definito un aumento salariale di € 100 per il terzo livello e di € 112 per il quinto livello sui minimi contrattuali per il periodo che va dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2024.

Sono confermati, per ogni anno di vigenza del contratto, € 200 di flexible benefit istituiti con il CCNL 26.11.2016. Il 2020 è stato coperto con l’incremento di € 12 sui minimi percepiti dalla mensilità di giugno e con € 200 di flexible benefit per effetto dell’ultrattività della struttura del precedente contratto.

È stato realizzato l’aggiornamento e la revisione dell’inquadramento professionale adeguandolo alle profonde trasformazioni tecnologiche ed organizzative avvenute dal 1973, con il superamento del primo livello a partire dal 1 giugno del 2021.

“Il contratto nazionale dei metalmeccanici appena siglato va inoltre nella direzione del rafforzamento di tutta la parte normativa riguardo alle relazioni sindacali, ai diritti di informazione e partecipazione, al diritto soggettivo alla formazione, al tema della salute e sicurezza e al contrasto alla violenza contro le donne. Ulteriore novità contrattuali è rappresentata dall’introduzione della clausola sociale sugli appalti pubblici. Mentre è previsto un impegno delle parti a definire norme sul lavoro agile entro la stampa del testo contrattuale”.