Il Garante per la privacy, sul proprio sito internet il 29/12/2014, ha reso noto che sono state rinnovate le autorizzazioni al trattamento dei dati sensibili e giudiziari che saranno efficaci dal 1° gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2016.

I provvedimenti riguardano i rapporti di lavoro, i dati sulla salute e la vita sessuale, le associazioni e le fondazioni, i liberi professionisti, le attività creditizie, assicurative, il settore turistico, l'elaborazione dei dati effettuata per conto terzi, gli investigatori privati e il trattamento dei dati di carattere giudiziario.

In linea generale le nuove autorizzazioni rispecchiano per molti aspetti quelle in scadenza e apportano le necessarie integrazioni derivanti da modifiche normative intervenute nei settori considerati.

Fra le novità, va segnalata l'integrazione dell’autorizzazione n. 5 relativa a diverse categorie di titolari (banche, assicurazioni, turismo etc.), nella quale, alla luce dell'evoluzione tecnologica e di recenti indicazioni fornite dal Garante, sono stati contemplati anche i trattamenti di dati legati all'acquisto o alla consultazione di servizi digitali tramite smartphone o tv interattiva.

Il Garante ha rinnovato, inoltre, l'autorizzazione generale al trattamento di dati genetici e quella relativa al trattamento dei dati personali effettuato per scopi di ricerca scientifica, anch'esse efficaci fino al 31 dicembre 2016.

Le nuove autorizzazioni sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n.301/2014.