Rimborsate le spese per l’acquisto del PC per i figli dei dipendenti degli studi professionali
A cura della redazione
Confprofessioni, sul proprio sito internet, ha ricordato che EBIPRO rimborsa ai dipendenti iscritti di studi/aziende in regola con i versamenti alla bilateralità e con un’anzianità contributiva di almeno 6 mesi al momento della richiesta, parte delle spese sostenute per l’acquisto di strumenti tecnico-informatici necessari allo svolgimento didattica a distanza (DAD) qualora adottata dalle Scuole (primarie e secondarie di primo e secondo grado) frequentate dai propri figli.
Ciascun dipendente iscritto può presentare una sola richiesta nell’arco dell’intera iscrizione alla bilateralità di settore. Qualora entrambi i genitori siano iscritti ad Ebipro soltanto uno di essi potrà presentare richiesta di rimborso. Nella medesima istanza può essere richiesto il rimborso delle spese sostenute per più figli.
Per strumenti tecnico-informatici si intendono, in modo tassativo, i seguenti apparecchi hardware indicati come tali ed in modo univoco nella documentazione fiscale rilasciata all’acquisto: Pc portatili o fissi, tablet, monitor, mouse, tastiere, notebook.
Il rimborso, pari al 50% delle spese sostenute fino ad un importo massimo erogabile di 300 euro (iva esclusa) per richiesta, riguarderà le spese di acquisto effettuate dal 1/09/2020 al 31/03/2021 e la domanda potrà essere inoltrata a partire dal 15/11/2020 e fino ad esaurimento delle risorse stanziate.
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