Riforma welfare: le disposizioni sulle pensioni
A cura della redazione

La Legge n.247 del 24.12.2007 (in G.U. 301/2007) che ha recepito il protocollo sul Welfare, contiene una serie di disposizioni in materia di: requisiti per accedere alle pensioni di anzianità (modifica alla riforma Maroni), aliquote contributive (datore di lavoro, committente e lavoratore), agevolazioni per i datori di lavoro e i lavoratori, rapporto di lavoro, mediante modifica ed integrazione ad alcune tipologie contrattuali flessibili utilizzabili nell'ambito del lavoro subordinato. Le nuove disposizioni sono entrate in vigore, in via generale, il 1° gennaio 2008.
In merito alle pensioni le novità sono le seguenti:
L'art. 1, cc.1-6, 12-16. 20, 21 e 23, modifica sostanzialmente alla riforma "Maroni", superando il cosiddetto "Scalone" per passare a un più graduale innalzamento dei requisiti per l'accesso alla pensione di anzianità, in particolare prevede:
Per i lavoratori dipendenti
Periodo |
Contributi (anni) |
Età anagrafica (anni) |
Coefficiente contributi - età anagrafica |
Dal 1°-1-2008 al 30-6-2009 |
35 |
58 |
93 |
Dal 1°-7-2009 al 31-12-2010 |
35 36 |
60 59 |
95 95 |
Dal 1°-1-2011 al 31-12-2012 |
35 36 |
61 60 |
96 96 |
Dal 1°-1-2013 |
35 36 |
62 61 |
97 (*) 97 (*) |
(*) Con decreto del ministero del lavoro di concerto con quello dell'economia può essere differito il differimento dell'innalzamento del coefficiente 97.
Per i lavoratori autonomi
Periodo |
Contributi (anni) |
Età anagrafica (anni) |
Coefficiente contributi - età anagrafica |
Dal 1°-1-2008 al 30-6-2009 |
35 |
59 |
94 |
Dal 1°-7-2009 al 31-12-2010 |
35 36 |
61 60 |
96 96 |
Dal 1°-1-2011 al 31-12-2012 |
35 36 |
62 61 |
97 97 |
Dal 1°-1-2013 |
35 36 |
63 62 |
98 (*) 98 (*) |
(*) Con decreto del ministero del lavoro di concerto con quello dell'economia può essere differito il differimento dell'innalzamento del coefficiente 98.
Per tutti
In ogni caso il diritto al pensionamento si consegue, indipendentemente dall'età anagrafica, in presenza di un requisito di anzianità contributiva di almeno 40 anni.
Continuano ad applicarsi le vecchie disposizioni ai lavoratori che antecedentemente alla data del 20 luglio 2007 siano stati autorizzati alla prosecuzione volontaria.
Continuano ad applicarsi le precedenti disposizioni, nel limite di 5.000 unità, ai lavoratori collocati in mobilità sulla base di accordi sindacali stipulati prima del 15 luglio 2007, che maturano i requisiti pensionistici entro il periodo di fruizione dell'indennità di mobilità.
Lavori usuranti
Per i soggetti adibiti alle attività c.d. usuranti, il Governo è delegato a emanare un apposito provvedimento indirizzato a definire, per i soggetti in argomento, requisiti pensionistici inferiori a quelli stabiliti per la generalità dei dipendenti;
Decorrenza pensione
Entro il 2011 dovrà essere rivista la disciplina della decorrenza dei trattamenti pensionistici di vecchiaia) e di anzianità con almeno 40 anni di contributi (finestre). In attesa della nuova disciplina, il provvedimento prevede un regime transitorio.
Coefficiente di trasformazione
Entro il 2008 dovrà essere formulata una proposta di modifica dei coefficienti di trasformazione.
Vengono stabilite agevolazioni pensionistiche per i lavoratori vittime di esposizione all'amianto.
Sono stati stanziati 50 milioni di euro per l'aggiornamento delle indennità INAIL per danno biologico.
Pensioni e rivalutazione automatica (art. 1, c. 17 e 19) - La rivalutazione annua e automatica delle pensioni non sarà concessa, per il 2008, ai pensionati con pensione superiore a 8 volte il minimo. Il Ministero del lavoro è delegato ad emanare un decreto che regolamenti un contributo di solidarietà a carico dei pensionati.
Riscatto corsi di laurea (art. 1, c. 77) - Viene stabilita la possibilità di riscattare il corso di laurea anche se il soggetto non risulti iscritto ad alcuna forma di previdenza obbligatoria o che lo stesso non abbia ancora iniziato l'attività lavorativa.
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