È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 agosto 2024 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 24 giugno 2024, che introduce importanti agevolazioni fiscali per il personale delle Forze di polizia e delle Forze armate. Questo provvedimento mira a riconoscere una riduzione delle imposte sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali per l'anno 2024.

I destinatari del beneficio

La riduzione dell'imposta si applica al personale militare delle Forze armate, compreso il Corpo delle capitanerie di porto, e al personale delle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare. Per poter beneficiare di questa riduzione, i destinatari devono aver percepito nel 2023 un reddito da lavoro dipendente non superiore a 30.208 euro.

Dettagli della riduzione fiscale

Il decreto stabilisce che, per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024, l'imposta lorda sul trattamento economico accessorio sarà ridotta fino a un massimo di 610,50 euro per ciascun beneficiario. Questa riduzione verrà applicata dal sostituto d'imposta in un'unica soluzione, anche in sede di conguaglio fiscale.

Modalità di applicazione

La riduzione sarà calcolata sull'imposta lorda determinata sul trattamento economico accessorio, che include le indennità di natura fissa e continuativa. Qualora la detrazione non sia sufficiente a coprire l'intera imposta lorda, l'eccedenza potrà essere utilizzata per ridurre l'imposta dovuta sulle medesime retribuzioni assoggettate a tassazione separata.

Normativa di riferimento

Questo provvedimento si inserisce nel quadro delle disposizioni previste dall'art. 45, comma 2, del Decreto Legislativo 29 maggio 2017, n. 95, che stabilisce le condizioni e i limiti di spesa per tali agevolazioni. La riduzione è cumulabile con il trattamento integrativo dei redditi di lavoro dipendente e assimilati previsti dal Decreto-Legge n. 3 del 2020 e successive modifiche.

Obiettivi del decreto

L'introduzione di questa misura fiscale risponde alla necessità di riconoscere e valorizzare la specificità dei compiti svolti dal personale delle Forze di polizia e delle Forze armate, migliorando il loro trattamento economico e riducendo la pressione fiscale su queste categorie di lavoratori.