Il Governo ha aggiornato al 1° aprile 2022 la tabella che riepiloga le attività che sono ammesse con o senza green pass, a seguito della fine dello stato di emergenza da Covid-19 avvenuta il 31 marzo u.s. ad opera del DL 24/2022, precisando che la certificazione verde rafforzata è ancora necessaria per il personale sanitario e gli operatori sanitari.

Il chiarimento consente di far luce su un aspetto che era rimasto in ombra dopo la pubblicazione del provvedimento citato che ha autorizzato, a decorrere dal 25 marzo u.s., l’accesso ai luoghi di lavoro con il semplice green pass generato da tampone, anche per coloro che hanno compiuto i 50 anni di età, per i quali comunque continua a sussistere l’obbligo vaccinale fino al 15/06/2022.

Più precisamente l’art. 7 del DL 24/2022 ha previsto che debbano avere il green pass rafforzato solo i visitatori di strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e hospice oltre a quelli che accedono a reparti di degenza delle strutture ospedaliere, senza far riferimento al personale che opera presso le stesse.

Il successivo art. 8 ha però esteso l’obbligo vaccinale fino al 31 dicembre 2022 a chi esercita le professioni sanitarie e agli operatori di interesse sanitario.

A questo punto è sorta una domanda:" ma medici e infermieri devono accedere ai loro luoghi di lavoro con il super green pass oppure è sufficiente essere in possesso di quello base?".

Il dubbio si è risolto con la tabella pubblicata dal Governo sulle attività consentite con o senza green pass, dove è espressamente previsto che è necessario avere il green pass rafforzato per il personale sanitario, per gli operatori d’interesse sanitario e per il personale che svolge a qualsiasi titolo la propria attività nelle strutture e attività sanitarie e sociosanitarie.

Secondo la tabella resta invece escluso dal possesso del green pass rafforzato il personale che svolge attività lavorativa con contratti esterni (es: imprese di pulizia, manutentori, fornitori, ecc.), i quali possono quindi accedere con il semplice green pass base.

Il green pass rafforzato è necessario anche ai lavoratori impiegati in strutture residenziali e socio-assistenziali.

Invece è sufficiente il tampone (che genera il green pass base) per i lavoratori degli altri settori produttivi per accedere ai luoghi di lavoro.

Infine, per fruire del servizio mensa da parte di tutti i lavoratori, non è necessario avere il super green pass.