Con l'ordinanza n. 101 del 26/07/2024, la Regione Emilia-Romagna ha emanato un provvedimento contingibile e urgente per motivi di igiene e sanità pubblica. Questa ordinanza è stata pensata per proteggere la salute dei lavoratori nei settori agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili, che sono esposti a condizioni climatiche estreme.

Dettagli dell'Ordinanza

Proposta dal Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale, Irene Priolo, l'ordinanza stabilisce misure dettagliate per mitigare i rischi associati all'esposizione prolungata al sole. In particolare, viene disposto il divieto di lavoro all'aperto tra le 12:30 e le 16:00 nelle giornate in cui il livello di rischio, segnalato dal sito Worklimate, è classificato come "alto".

Motivazioni e Riferimenti Normativi

La decisione si basa su diversi riferimenti normativi:

  • Costituzione Italiana e Leggi Nazionali: L'ordinanza si richiama all'art. 32 della Costituzione e all'art. 32 della Legge 23 dicembre 1978, n. 833, che permettono al Presidente della Giunta Regionale di emettere ordinanze urgenti in materia di igiene e sanità pubblica.
  • Tutela della Salute e Sicurezza sul Lavoro: Si fa riferimento anche al d.lgs. 9 aprile 2008 n. 81, che attua l'art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Condizioni Climatiche e Rischi per la Salute

La Regione Emilia-Romagna sta affrontando un'ondata di caldo eccezionale con temperature elevate e alti tassi di umidità. Queste condizioni rendono rischioso il lavoro all'aperto, poiché la prolungata esposizione al sole può causare stress termico e colpi di calore, con possibili esiti fatali. I settori più a rischio sono quelli agricolo, florovivaistico e dei cantieri edili.

Misure Adottate

Le principali misure dell'ordinanza includono:

  1. Divieto di Lavoro: È vietato svolgere attività lavorative all'aperto dalle 12:30 alle 16:00 nei giorni e nelle aree in cui il rischio di esposizione al sole è classificato come alto.
  2. Eccezioni per Servizi Pubblici Essenziali: Le attività dei concessionari di pubblico servizio devono adottare misure organizzative per garantire la continuità dei servizi essenziali.
  3. Sanzioni: La mancata osservanza dell'ordinanza comporterà sanzioni ai sensi dell'art. 650 del codice penale.

Durata e Applicazione

L'ordinanza è valida dal 29 luglio 2024 fino al 31 agosto 2024, salvo ulteriori provvedimenti. È stata pubblicata sul sito istituzionale della Giunta della Regione Emilia-Romagna e trasmessa ai Prefetti, ai Sindaci dei comuni regionali, alle Aziende Sanitarie e alle organizzazioni sindacali e datoriali.