L'INPS ha recentemente introdotto nuove procedure per il recupero degli indebiti pensionistici e trattamenti di fine servizio. Queste nuove procedure, delineate nel Messaggio INPS n. 2480 del 3 luglio 2024, mirano a rendere il processo di recupero più efficiente e trasparente, tutelando al contempo i diritti dei pensionati.

Fasi del processo di recupero:

Il processo di recupero degli indebiti si articola in tre fasi:

1. Emissione della prima diffida:

  • La prima diffida viene inviata ai pensionati che non hanno pagato almeno tre rate di un piano di rimborso concordato con l'INPS.
  • La diffida intima il pagamento delle rate insolute entro 30 giorni dalla notifica.
  • Se il pensionato non provvede al pagamento entro il termine stabilito, si procede all'emissione della seconda diffida.

2. Emissione della seconda diffida:

  • La seconda diffida viene inviata ai pensionati che non hanno risposto alla prima diffida o che hanno nuovamente interrotto il piano di rimborso.
  • La seconda diffida richiede il pagamento del debito residuo in unica soluzione entro 30 giorni dalla notifica.
  • Se il pensionato non provvede al pagamento entro il termine stabilito, si procede all'emissione dell'avviso di addebito.

3. Emissione dell'avviso di addebito:

  • L'avviso di addebito viene inviato ai pensionati che non hanno pagato il debito residuo dopo la seconda diffida.
  • L'avviso di addebito ha valore di titolo esecutivo, ovvero permette all'INPS di riscuotere il credito tramite riscossione coattiva.

Note importanti:

  • Le nuove procedure di recupero si applicano anche alle prestazioni a sostegno del reddito, come il reddito di cittadinanza.
  • Per le prestazioni di invalidità civile, assegno sociale e pensione sociale, l'emissione della seconda diffida e dell'avviso di addebito è soggetta a future istruzioni da parte dell'INPS.
  • Il ricorso all'avviso di addebito è subordinato all'impossibilità di recuperare il credito tramite altre modalità, come la compensazione con crediti pregressi o le trattenute sulla pensione.

Vantaggi delle nuove procedure:

Le nuove procedure di recupero degli indebiti presentano diversi vantaggi:

  • Maggiore efficienza: Le nuove procedure automatizzano alcuni processi, come l'invio delle diffide, e semplificano le attività manuali, consentendo un recupero più rapido dei crediti.
  • Maggiore trasparenza: I pensionati sono informati in modo più chiaro e tempestivo sulle modalità di recupero del debito e sulle conseguenze del mancato pagamento.
  • Tutela dei diritti: Le nuove procedure prevedono diverse tutele per i pensionati, come la possibilità di rateizzare il debito e la sospensione del recupero in caso di comprovati motivi di difficoltà economica.