È stato pubblicato sulla G.U. n. 90 del 18.4.2017, il DPCM 17.2.2017 con cui sono state disciplinate le modalità di attuazione dell'art. 1, co. 355, della L. n. 232 del 2016, che ha previsto, con riferimento ai nati a decorrere dal 1° gennaio 2016, il riconoscimento di un buono di 1.000 euro su base annua e parametrato a undici mensilità per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati, nonché per l'introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche.

Il contributo per gli asili pubblici o privati è erogato dall'Inps tramite un pagamento diretto, con cadenza mensile, al genitore richiedente, fino a concorrenza dell'importo massimo della quota parte mensile, dietro presentazione da parte dello stesso genitore della documentazione attestante l'avvenuto pagamento della retta per la fruizione del servizio presso l'asilo nido pubblico, o privato autorizzato, prescelto.

Anche il contributo per il supporto domiciliare ai bambini affetti da gravi patologie croniche è corrisposto dall'INPS direttamente al genitore richiedente dietro presentazione da parte di quest'ultimo di un'attestazione rilasciata dal pediatra di libera scelta, sulla scorta di idonea documentazione, che attesti, per l'intero anno di riferimento, l’impossibilità del bambino di frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica.

In entrambe i casi, per il riconoscimento e la fruizione del bonus, occorre presentare domanda telematica all’Inps.