Diversi incontri effettuati al Ministero del Lavoro alla presenza delle parti sociali, non hanno portato alla revisione del Protocollo Anticontagio emesso a Giugno 2022. Viene quindi prorogata la validità dello stesso.

Cosa tratta

Gli incontri effettuati al Ministero del Lavoro, non hanno portato ad alcuna revisione del Protocollo Anticontagio, quindi resta e viene confermata la validità della versione del 30 giugno 2022.

In particolare Assolombarda, in concerto con Confindustria, ha fornito alcuni aggiornamenti sulla gestione della salute e della sicurezza, nei luoghi di lavoro, in questa fase post- pandemica da Covid-19.

Il Ministero della Salute infine, confermando l'applicazione del protocollo, ricorda che il rientro al lavoro dei lavoratori sottoposti all'isolamento da Covid debba avvenire previa effettuazione di un tampone molecolare o antigienico con esito negativo come da normativa vigente (art. 4 DL 24/3/2022).

Viene infine ribadita (sempre da parte del Ministero)  la necessità di continuare ad adottare le misure comportamentali individuali e collettive previste e/o raccomandate, l’uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani e ponendo attenzione alle situazioni di assembramento;

Il quadro di fatto, non subisce variazioni significative.

Quando entra in vigore

Le linee guida per le aziende (rev. 30 giugno 2022)  sono in vigore fino al 31 dicembre;

Indicazioni operative.

  1. Il datore di lavoro sceglie se prolungare o meno l’applicazione del Protocollo, e di conseguenza di procede ad eventuali aggiornamenti dettati dalle specifiche condizioni ambientali e/o dall’ andamento della pandemia e dimostrare il rispetto (tramite l’applicazione del protocollo) della normativa vigente.
  2. Una ordinanza del Ministro della salute del 31 Ottobre 2022, disciplina l’obbligo dell’ utilizzo di DPI delle vie respiratorie nelle strutture sanitarie, socio sanitarie e socio-assistenziali.
  3. La circolare del 31 agosto 2022, sempre del Ministro della Salute, continua a dare le indicazioni che si applicano ai casi di positività e contatti stretti.