Rapporto di lavoro
Pronto soccorso: più chiari gli adempimenti formativi in Lombardia
A cura della redazione
La Regione Lombardia, Direzione generale sanità, con la circolare 27/07/2004 n.protocollo H1.2004.0041861, ha chiarito quali siano gli obblghi formativi degli addetti al primo soccorso nominati nelle aziende pubbliche e private operanti in Regione.
Più precisamente spiega la Circolare il personale sanitario appartenente al sistema di emergenza delel ASL e delel Aziende ospedaliere è esonerato dalla formazione riguardante la gestione dell'emergenza sanitaria, ma non dalla formazione riguardante l'allertamento del sistema di pronto soccorso.
La circolare ribadisce anche che se l'azienda l'unità produttiva svolge attività lavorative comprese in diversi gruppi tariffari INAIL, il datore di lavoro dovrà riferirsi all'attività con indice più elevato fermo restando che il numero dei lavoratori riconducibili a tale attività sia superiore a 5.
Per quanto riguarda la formazione la Regione Lombardia precisa che la stessa (che dovrà essere ripetuta ogni 3 anni) dovrà essere riferita essenzialmente all'aspetto sanitario, compresa una parte teorica e una pratica, comprensiva degli aspetti organizzativi e procedurali e integrata a livello aziendale da eventuali problematiche e misure specifiche individuate durante la valutazione dei rischi.Sarà obbligato alla formazione anche il datore di lavoro nel caso in cui svolga direttamente compiti di responsabile del servizio di prevenzione e protezione e si attribuisca compiti di pronto soccorso.
Riproduzione riservata ©