L’INPS, con il messaggio n. 4704 del 10 luglio 2015, ha fornito istruzioni in merito alle modalità di composizione del flusso Uniemens con riferimento ai lavoratori per i quali i datori di lavoro abbiano presentato domanda per la procedura di esodo ex art. 4, Legge n. 92/2012, a far data dal 1° maggio 2015 e per quelli che presentano nuovi programmi di esodo annuali con la medesima decorrenza.
All’interno dell’elemento nel flusso Uniemens, i datori di lavoro di cui si tratta dovranno valorizzare il nuovo valore “V” avente il significato di “Lavoratori in esodo ex art. 4 legge n. 92/2012. Domanda presentata a decorrere dal 1° maggio 2015”.
Inoltre, dovrà essere valorizzato l’elemento . Continuerà a non dover essere valorizzato l’elemento .
Nell’elemento verranno indicati, in relazione al Fondo di previdenza cui risulta iscritto il lavoratore esodato, uno dei codici già esistenti.
Per ciascuno dei suddetti lavoratori, all’interno dell’elemento , dovrà essere valorizzato l’elemento , indicando l’imponibile sul quale è calcolata la contribuzione correlata e l’elemento in corrispondenza del quale sarà indicato l’importo della contribuzione figurativa correlata da versare (pari all’aliquota di finanziamento del Fondo previdenziale di appartenenza tempo per tempo vigente).
I dati sopra esposti nell’Uniemens saranno riportati, nel DM2013 virtuale ricostruito, nella colonna “somma a debito” con il codice “M161”.