La norma UNI ISO 37001, pubblicata nel 2016, è uno standard volontario certificabile a livello internazionale che tratta di anticorruzione. Adotta la "High Level Structure" comune a tutte le altre norme ISO sui sistemi di gestione delle organizzazioni, facilitando la sua integrazione con altri standard diffusi, come la ISO 9001 sui sistemi di gestione per la qualità. La norma è applicabile a qualsiasi organizzazione pubblica o privata, indipendentemente dal settore di attività, dimensioni o localizzazione geografica.

Cosa tratta:

Uni ha pubblicato una La Linea Guida applicativa sulla norma UNI ISO 37001:2016 per la prevenzione della corruzione, che alleghiamo alla presente mail. Con uno stile molto pratico si riassumono i temi principali, rimandando alla pubblicazione allegata per ogni approfondimento.

Si segnalano infine i due allegati finali, estremamente utili, per il confronto soprattutto con 231/01 e la Iso 9001 ecc.

-  Requisiti: Stabilisce i requisiti per pianificare, attuare e mantenere un sistema di gestione e controllo dei rischi di corruzione. Questo approccio si articola nelle seguenti fasi:

    - Analisi e valutazione dei rischi di corruzione

    - Programmazione e attuazione di misure e controlli anticorruzione

    - Sorveglianza sulla loro applicazione

    - Riesame periodico sull'efficacia e adeguatezza del sistema di prevenzione, per assicurarne il miglioramento continuo.

-  Collegamenti con le leggi anticorruzione : I requisiti della norma volontaria UNI ISO 37001 riprendono principi, concetti e, in alcuni casi, elementi prescrittivi tipici di sistemi e/o modelli di gestione, controllo e prevenzione dei rischi di corruzione previsti da norme di legge.

-  Certificazione: La certificazione di conformità alla norma UNI ISO 37001 da parte di un soggetto terzo indipendente può fornire ulteriori garanzie circa l'adeguatezza e l'effettività del modello ai fini della prova dell'esimente.

-  Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2016: Nell'ambito del PNA 2016, si afferma che lo standard UNI ISO 37001 in materia di prevenzione della corruzione consentirebbe di gestire al meglio il rischio corruttivo nelle società e negli enti pubblici.

-  Interesse crescente: Si è determinato un crescente interesse da parte di ambiti aziendali e professionali, quali ad esempio quello legale, della compliance, dell'internal auditing, che, in molti casi, si sono confrontati occasionalmente o in modo marginale con le norme sui sistemi volontari.

-  Linea Guida: La Linea Guida è rivolta non solo a quanti già conoscono le norme ISO e i benefici che possono derivare dalla loro applicazione, se credibile ed effettiva, ma anche a coloro, operatori, esperti e professionisti che potrebbero avere minore dimestichezza con metodologie, tecnicismi e finalità di questi strumenti. L'obiettivo primario del documento è quello di fornire chiarimenti e indicazioni sull'applicazione dei requisiti della norma UNI ISO 37001 dal punto di vista dell'auditor e sulla base delle esperienze maturate sul campo degli Organismi di certificazione che hanno partecipato alla sua redazione.

-  Ruolo della norma UNI ISO 37001: La norma UNI ISO 37001 sottolinea il ruolo di criterio omogeneo finalizzato ad ottimizzare il coordinamento e l'integrazione tra i sistemi di controllo dei rischi di corruzione già esistenti nell'organizzazione, idoneo a migliorare il monitoraggio sulla loro efficacia e il coinvolgimento dell'intera organizzazione. L'organizzazione deve partire dai controlli, dalle procedure, dai documenti esistenti e valutare se e in che misura questi siano già idonei a soddisfare i requisiti della UNI ISO 37001 per tenere sotto controllo i rischi di corruzione, evitando quindi inutili, costose e burocratiche duplicazioni di natura meramente formale.

-  Adozione di un sistema di gestione UNI ISO 37001: Con questi presupposti, l'adozione di un sistema di gestione UNI ISO 37001 può costituire un fattore di successo per il controllo dei rischi di corruzione dell'organizzazione, traducendosi in un investimento in legalità e non in un mero costo per l'organizzazione e rappresenta uno degli strumenti per favorire la diffusione di una cultura aziendale contraria alla corruzione, senza la quale nessun sistema di controllo o prevenzione potrà mai dirsi realmente efficace.