Il Ministero del lavoro, ha diffuso il report che fotografa al mese di novembre 2018 il deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali che riconoscono la detassazione dei premi di produttività ai sensi del Decreto interministeriale 25/03/2016.

Il report si compone di due parti: la prima fornisce un’indicazione del trend della misura e della sua diffusione territoriale; la seconda, invece, monitora i soli contratti “attivi” ossia quelli in cui il periodo di validità indicato nel modello comprende il mese di novembre 2018.

Più precisamente alla data del 14 Novembre 2018, 16.367 dichiarazioni di conformità si riferiscono a contratti tuttora attivi; di queste, 13.352 sono riferite a contratti aziendali e 3.015 a contratti territoriali.

Dei 16.367 contratti attivi, 12.885 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 9.709 di redditività, 7.840 di qualità, mentre 2.302 prevedono un piano di partecipazione e 7.553 prevedono misure di welfare aziendale.

Delle 16.367 dichiarazioni di conformità che si riferiscono a contratti tuttora attivi la distribuzione geografica, per sede legale, è la seguente 76% Nord, 17% Centro, 7% al Sud.

Per settore di attività economica abbiamo 59% Servizi, 40% Industria, 1% Agricoltura.

Per dimensione aziendale otteniamo 51% con numero di dipendenti inferiore a 50, 34% con numero di dipendenti maggiore uguale di 100, 15% con numero di dipendenti compreso fra 50 e 99.

A seguito della pubblicazione del Decreto Interministeriale 12 settembre 2017, il report analizza anche il deposito telematico dei contratti aziendali per la fruizione della decontribuzione per le misure di conciliazione dei tempi di vita e lavoro dei dipendenti.

Alla data del 14 Novembre 2018 sono state compilate 3.024 dichiarazioni di conformità (moduli) di cui 1.687 corrispondenti a depositi validi anche ai fini della detassazione e 1.337 corrispondenti a depositi validi solo ai fini della decontribuzione.