Possibile riscattare il praticantato effettuato presso le Scuole di giornalismo
A cura della redazione
L’INPGI, con un comunicato del 18 ottobre 2017, ha reso noto che, con l’approvazione da parte dei Ministeri vigilanti delle residue misure sulle quali erano stati richiesti ulteriori approfondimenti, giunge a compimento il percorso di riforma del sistema previdenziale dell’INPGI.
In dettaglio, le misure approvate sono:
Possibilità di riscattare dei periodi di iscrizione al Registro dei praticanti tenuto dall’Ordine dei Giornalisti, purché il periodo interessato risulti privo di qualsiasi copertura assicurativa all’INPGI e/o in altra forma di previdenza obbligatoria, quale ad esempio il periodo di praticantato svolto nelle “scuole di giornalismo”. E’ stato, inoltre, definito il testo dell’art. 21 del Regolamento, che disciplina la facoltà di riscatto del periodo di praticantato coperto da contribuzione presso altre Gestioni previdenziali. Al riguardo, i Ministeri vigilanti hanno confermato la riduzione dell’onere del riscatto al 50% della riserva matematica; riduzione operata a fronte della decurtazione della futura pensione di una quota pari a quella erogata dall’altro ente/gestione per effetto dei medesimi periodi contributivi oggetto di riscatto.
È stata approvata l’integrazione all’art. 19 del Regolamento, che - richiamando l’applicazione delle disposizioni di cui al D.lgs 184/97 - disciplina il sistema di calcolo dei riscatti riferiti a periodi assicurativi ricadenti nell’ambito del sistema contributivo, cioè periodi contributivi successivi al 1° gennaio 2017.
In tema di pensione di anzianità, i Ministeri vigilanti hanno approvato l’eliminazione dall’art. 4 del Regolamento del riferimento alle riduzioni percentuali previste dall’art.10 del D.L. 201/2011 (cosiddetta Riforma Fornero), inizialmente recepite dall’INPGI.